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Ruah...

l'urlo di Dio che vince ogni disperazione e apre a quotidiana risurrezione.
Dal dolore condiviso, preludio di conoscenza ed intimità ad una perenne ed inaudita fecondità.
Dove la fede nata al venerdì santo ci introduce nel sabato della storia tra canti e danze.
Ora la Pasqua dà senso ad ogni calvario e diventa l'unica chiave interpretativa della storia umana.
Ci sono ora tutte le condizioni per sperare,lottare e sognare...Forza alzate la testa..dannati del mondo!!!

Convertiti e credi al Vangelo!

Quaresima, cammino di speranza e di grazia.Di tentazioni e di opportunità.

Dal verbo "quaerere" che significa cercare,desiderare, impegnarsi.... ecco il tempo di scelte forti, dell'azione dello spirito creativo e liberante, la libertà, la verità e la salvezza proposte come dono e scelta coraggioisa e gioiosa.

E' un tempo di grazia.. di speranza; ci aspetta lotta e resistenza... in gioco c'è la relazione con Dio, con noi stessi.. con tutti!
E' questione di salvezza eterna e di senso profondo della nostra vita terrena..
Ci aspetta l'arcobaleno di Dio... l'oasi nel deserto.. l'armonia di sempre.. la terra diventa di  il il cielo di Dio...la possibilità di essere figli di Dio

Dio,con una rasoiata, quasi con un colpo d'artiglio, ci chiede di squarciare la tela vischiosa della sopravvivenza, dell'apatia, della rassegnazione, della superficialità.

Dio che vuole in verità ritessere i due squarci più satanici e dannosi,quelli tra Lui e noi, tra cielo e terra,tra l'uomo e la natura.
Dio si disarma, disarmandoci.


Gesù Cristo,ci introduce all'intelligenza del progetto divino e ci rende partecipi del suo mistero e della sua storicità. Colui che, molto più di Noè, Abramo e Mosè promulga e realizza il regno.

Ecco il figlio di Dio e dell'uomo, tentato, trasfigurato, conformato per essere il nuovo tempio, il vero culto.
Gesù Cristo che inaugura la pace messianica, l'armonia autentica e l'alleanza nuova, quella dell'amore.

Nel deserto,che per Marco é realtà viva,luogo delle scelte,evento discriminante, momento fondamentale.
Dove il vento della verità ti disarma..... dove l'uomo vale per chi é e non per ciò che ha... dove non puoi scappare......dove saprai chi veramente puoi essere e diventare..
Luogo simbolo del peccato e delle infedeltà ma anche dell'intimità(vedi Geremia),della tenerezza, quasi un fidanzamento, una complicità
Dove si torna all'essenziale, dove la tentazione fa parte della santità, e la sabbia ti battezza a misura di Dio

Basta maschere,falsità ed illusioni: ora é tempo di cercare il vero Dio e di cercarlo dentro di noi
Ora é tempo di conoscere davvero Gesù Cristo per avere una buona esperienza di noi stessi e degli altri.

Chiamare per nome il male significa aprirsi subito e bene alla grazia divina e spogliarsi di tutte le realtà accessorie vuol dire esperimentare le sostanzialità della provvidenza di Dio.
Ora la mistica é incarnazione e la tentazione é crisi necessaria per una nuova verità e dignità

Facciamo risplendere l'unico arcobaleno che riconcilia e pacifica,restituendoci inaudite possibilità e grazie
Privilegiamo la vita interiore, torniamo ad essere più presenti a noi stessi, restituiamoci a percorsi più significati e vigorosi, non permettiamo che il visibile soffochi l'invisibile e le chiacchere uccidano il silenzio benefico.

Portami( spingimi!) Spirito Santo nel deserto... dove tutto é possibile.. anche la mia  conversione e santificazione!!

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